tag:blogger.com,1999:blog-2275842695446808522024-02-06T19:02:17.936-08:00Portatori Sani di CulturaPortatorisanidiculturahttp://www.blogger.com/profile/13406011489144550022noreply@blogger.comBlogger21125tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-49105302447781932322010-06-04T14:35:00.003-07:002010-06-04T14:35:14.292-07:00Manifestazione 7 giugno 2010<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Tahoma; font-size: 12.0pt;">Il giorno <span class="apple-style-span"><b>7 Giugno</b> p.v. si terrà a Roma una manifestazione<b> </b>della produzione culturale dello spettacolo in <b>piazza Navona dalle 14 alle 20</b> </span>promossa unitariamente dai sindacati di categoria e dalle associazioni professionali di Settore con l’obiettivo di contrastare i provvedimenti legislativi intrapresi destrutturanti il Sistema Cultura.<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Tahoma; font-size: 12.0pt;">Si intende porre al centro del dibattito politico del nostro Paese la volontà di intraprendere un reale percorso riformatore che non sia di mera smobilitazione ma di investimento “per una nuova politica culturale” a partire dall’ elemento fondamentale delle risorse.<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Tahoma; font-size: 12.0pt;">Gli esigui finanziamenti destinati al Settore per l’anno corrente, con l’impostazione dell’attuale nuova “legge finanziaria”, subiranno nei fatti ulteriori pesanti tagli a livello centrale e decentrato che provocheranno l’implosione del Sistema Cultura.<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Tahoma; font-size: 12.0pt;">E’ urgente trovare ingenti risorse per l’immediato e significativi correttivi economici a quanto stabilito dalla suddetta<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Finanziaria per il futuro<o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Tahoma; font-size: 12.0pt;">E’ altresì urgente portare a compimento organiche leggi di sistema riguardanti sia lo Spettacolo dal vivo che il Cinema-Audiovisivo, che permettano di definire regole e condizioni certe per una tenuta e una prospettiva futura dell’ intero Sistema.<o:p></o:p></span></div><div class="MsoBodyText"><br />
</div><div class="MsoBodyText"><span class="nota1"><span style="font-family: Tahoma; font-size: 10.5pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt;">A tal fine risulta strutturalmente inefficace legiferare su tali materie con lo strumento impositivo del Decreto Ministeriale che impedisce un confronto di merito ed un esame approfondito e che, come nel caso delle Fondazioni lirico sinfoniche, ha una funzione destrutturante, produce solo pesanti effetti negativi e in modo incostituzionale viola i principi della legislazione concorrente (competenze anche regionali) ed espropria le parti sociali delle loro prerogative inerenti la contrattazione complessivamente intesa.<o:p></o:p></span></span></div><div class="MsoBodyText"><span class="nota1"><span style="font-family: Tahoma; font-size: 10.5pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt;">La nostra battaglia deve essere anche a salvaguardia dei principi costituzionali a partire dall’ art.9. <o:p></o:p></span></span></div><div class="MsoBodyText"><span class="nota1"><span style="font-family: Tahoma; font-size: 10.5pt; mso-bidi-font-size: 12.0pt;">E’ del tutto irresponsabile che su questo “mondo del sapere” (<u>che per il nostro paese riveste un'importanza strategica,</u>) si abbatta la scure di tagli così indiscriminati e senza un confronto, anche all'interno degli stessi Ministeri, come dichiarato dallo stesso ministro Bondi che dovrà comunque identificare gli ENTI e le Istituzioni Culturali da de-finanziare ( nell’ordine di 20 milioni di euro ?) permanendo la gravità determinata per la soppressione di Enti ritenuti “inutili” come L’ETI ( Ente Teatrale Italiano).<o:p></o:p></span></span></div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Tahoma; font-size: 12.0pt;">Su questi fondamentali temi si proclama la massima mobilitazione con dichiarazioni di <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">scioperi</b> <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">territoriali – settoriali ,</b> ove necessario per la buona riuscita della manifestazione, per i lavoratori dei settori <b>Cinema</b>, <b>Prosa</b>, <b>Musica, Danza</b> (Fondazioni Lirico Sinfoniche, Teatri di Tradizione, Istituzioni Concertistiche ed Orchestrali). <o:p></o:p></span></div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Tahoma; font-size: 12.0pt;">Qualora non pervenissero i permessi richiesti al comune la manifestazione si trasformerà in presidio.<o:p></o:p></span></b></div><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;"><span style="font-family: Tahoma; font-size: 12.0pt;">Le Segreterie Nazionali<o:p></o:p></span></div><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;"><span style="font-family: Tahoma; font-size: 12.0pt;">SLC-CGIL, FISTel-CISL, UILCOM-UIL, FIALS- CISAL<o:p></o:p></span></div><div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;"><br />
</div><div class="MsoNormal" style="text-align: justify;"><span style="font-family: Tahoma; font-size: 12.0pt;">Roma 3 giugno 2010</span><span style="font-size: 12.0pt;"><o:p></o:p></span></div>Portatorisanidiculturahttp://www.blogger.com/profile/13406011489144550022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-81122489865092808272010-06-02T13:42:00.000-07:002010-06-02T13:42:05.732-07:00Lezioni di civiltàMaria Luisa Busi lascia la conduzione del Tg1 di Minzolini. Lo scrive lei stessa in questa lettera che ha affisso nella bacheca della redazione.<br />
AL Dott. Augusto MINZOLINI<br />
<br />
Al CDR <br />
p.c. Dott. Paolo GARIMBERTI <br />
p.c. Prof. Mauro MASI <br />
p.c. Dott. Luciano FLUSSI<br />
<br />
Caro direttore, <br />
<br />
ti chiedo di essere sollevata dalla mansione di conduttrice dell´edizione delle 20 del TG1, essendosi determinata una situazione che non mi consente di svolgere questo compito senza pregiudizio per le mie convinzioni professionali. Questa e´ per me una scelta difficile, ma obbligata. Considero la linea editoriale che hai voluto imprimere al giornale una sorta di dirottamento, a causa del quale il TG1 rischia di schiantarsi contro una definitiva perdita di credibilita´ nei confronti dei telespettatori. Come ha detto il presidente della Commissione di Vigilanza RAI Sergio Zavoli : "la piu´grande testata italiana, rinunciando alla sua tradizionale struttura ha visto trasformare insieme con la sua identita´, parte dell´ascolto tradizionale".Amo questo giornale, dove lavoro da 21 anni. Perche´ e´ un grande giornale. E´ stato il giornale di Vespa, Frajese, Longhi, Morrione, Fava, Giuntella. Il giornale delle culture diverse, delle idee diverse. Le conteneva tutte, era questa la sua ricchezza. Era il loro giornale, il nostro giornale. Anche dei colleghi che hai rimosso dai loro incarichi e di molti altri qui dentro che sono stati emarginati.<br />
<br />
Questo e´ il giornale che ha sempre parlato a tutto il Paese. Il giornale degli italiani. Il giornale che ha dato voce a tutte le voci. Non e´ mai stato il giornale di una voce sola. Oggi l´informazione del TG1 e´un´informazione parziale e di parte. Dov´e´ il paese reale? Dove sono le donne della vita reale? Quelle che devono aspettare mesi per una mammografia, se non possono pagarla? Quelle coi salari peggiori d´Europa, quelle che fanno fatica ogni giorno ad andare avanti perche´ negli asili nido non c´e´ posto per tutti i nostri figli?Devono farsi levare il sangue e morire per avere l´onore di un nostro titolo. E dove sono le donne e gli uomini che hanno perso il lavoro? Un milione di persone, dietro alle quali ci sono le loro famiglie. Dove sono i giovani, per la prima volta con un futuro peggiore dei padri? E i quarantenni ancora precari, a 800 euro al mese, che non possono comprare neanche un divano, figuriamoci mettere al mondo un figlio? E dove sono i cassintegrati dell´Alitalia? Che fine hanno fatto? E le centinaia di aziende che chiudono e gli imprenditori del nord est che si tolgono la vita perche´ falliti?Dov´e´ questa Italia che abbiamo il dovere di raccontare? Quell´Italia esiste. Ma il tg1 l´ha eliminata. Anche io compro la carta igienica per mia figlia che frequenta la prima elementare in una scuola pubblica. Ma la sera, nel TG1 delle 20, diamo spazio solo ai ministri Gelmini e Brunetta che presentano il nuovo grande progetto per la digitalizzazione della scuola, compreso di lavagna interattiva multimediale. <br />
<br />
L´Italia che vive una drammatica crisi sociale e´ finita nel binario morto della nostra indifferenza.Schiacciata tra un´informazione di parte - un editoriale sulla giustizia, uno contro i pentiti di mafia, un altro sull´inchiesta di Trani nel quale hai affermato di non essere indagato, smentito dai fatti il giorno dopo - e l´infotainment quotidiano: da quante volte occorre lavarsi le mani ogni giorno, alla caccia al coccodrillo nel lago, alle mutande antiscippo. Una scelta editoriale con la quale stiamo arricchendo le sceneggiature dei programmi di satira e impoverendo la nostra reputazione di primo giornale del servizio pubblico della piu´ importante azienda culturale del Paese. Oltre che i cittadini, ne fanno le spese tanti bravi colleghi che potrebbero dedicarsi con maggiore soddisfazione a ben altre inchieste di piu´ alto profilo e interesse generale. Un giornalista ha un unico strumento per difendere le proprie convinzioni professionali: levare al pezzo la propria firma. Un conduttore, una conduttrice, puo´ soltanto levare la propria faccia, a questo punto. Nell´affidamento dei telespettatori e´ infatti al conduttore che viene ricollegata la notizia. E´ lui che ricopre primariamente il ruolo di garante del rapporto di fiducia che sussiste con i telespettatori. I fatti dell´Aquila ne sono stata la prova. Quando centinaia di persone hanno inveito contro la troupe che guidavo al grido di vergogna e scodinzolini, ho capito che quel rapporto di fiducia che ci ha sempre legato al nostro pubblico era davvero compromesso. E´ quello che accade quando si privilegia la comunicazione all´informazione, la propaganda alla verifica. Un´ultima annotazione piu´ personale. Ho fatto dell´onesta´ e della lealta´ lo stile della mia vita e della mia professione. Dissentire non e´ tradire. Non rammento chi lo ha detto recentemente.<br />
<br />
Pertanto:1) respingo l´accusa di avere avuto un comportamento scorretto. Le critiche che ho espresso pubblicamente - ricordo che si tratta di un mio diritto oltre che di un dovere essendo una consigliera della FNSI - le avevo gia´ mosse anche nelle riunioni di sommario e a te, personalmente. Con spirito di leale collaborazione, pensando che in un lavoro come il nostro la circolazione delle idee e la pluralita´ delle opinioni costituisca un arricchimento. Per questo ho continuato a condurre in questi mesi. Ma e´ palese che non c´e´ piu´ alcuno spazio per la dialettica democratica al TG1. Sono i tempi del pensiero unico. Chi non ci sta e´ fuori, prima o dopo.<br />
<br />
2) Respingo l´accusa che mi e´ stata mossa di sputare nel piatto in cui mangio. Ricordo che la pietanza e´ quella di un semplice inviato, che chiede semplicemente che quel piatto contenga gli ingredienti giusti. Tutti e onesti. E tengo a precisare di avere sempre rifiutato compensi fuori dalla Rai, lautamente offerti dalle grandi aziende per i volti chiamati a presentare le loro conventions, ritenendo che un giornalista del servizio pubblico non debba trarre profitto dal proprio ruolo. <br />
<br />
3) Respingo come offensive le affermazioni contenute nella tua lettera dopo l´intervista rilasciata a Repubblica, lettera nella quale hai sollecitato all´azienda un provvedimento disciplinare nei miei confronti: mi hai accusato di "danneggiare il giornale per cui lavoro", con le mie dichiarazioni sui dati d´ascolto. I dati resi pubblici hanno confermato quelle dichiarazioni. Trovo inoltre paradossale la tua considerazione seguente: "il tg1 dara´ conto delle posizioni delle minoranze ma non stravolgera´ i fatti in ossequio a campagne ideologiche". Posso dirti che l´unica campagna a cui mi dedico e´ quella dove trascorro i week end con la famiglia. Spero tu possa dire altrettanto. Viceversa ho notato come non si sia levata una tua parola contro la violenta campagna diffamatoria che i quotidiani Il Giornale, Libero e il settimanale Panorama - anche utilizzando impropriamente corrispondenza aziendale a me diretta - hanno scatenato nei miei confronti in seguito alle mie critiche alla tua linea editoriale. Un attacco a orologeria: screditare subito chi dissente per indebolire la valenza delle sue affermazioni. Sono stata definita "tosa ciacolante - ragazza chiacchierona - cronista senza cronaca, editorialista senza editoriali" e via di questo passo. Non e´ cio´ che mi disse il Presidente Ciampi consegnandomi il Premio Saint Vincent di giornalismo, al Quirinale. A queste vigliaccate rispondera´ il mio legale.<br />
<br />
Ma sappi che non e´ certo per questo che lascio la conduzione delle 20. Thomas Bernhard in Antichi Maestri scrive decine di volte una parola che amo molto: rispetto.Non di ammirazione viviamo,dice, ma e´ di rispetto che abbiamo bisogno.Caro direttore, credo che occorra maggiore rispetto. Per le notizie, per il pubblico, per la verita´. Quello che nutro per la storia del TG1, per la mia azienda, mi porta a questa decisione. Il rispetto per i telespettatori, nostri unici referenti. Dovremmo ricordarlo sempre. Anche tu ne avresti il dovere. <br />
<br />
Marialuisa Busi <br />
<br />
Roma, 20 maggio 2010Portatorisanidiculturahttp://www.blogger.com/profile/13406011489144550022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-47503607411507245412010-05-11T16:06:00.000-07:002010-05-11T16:06:10.443-07:0011-5 Il giorno<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuw2hlDKaFM06_fETHyU50BWjQfIeAV4N-qLnCs1YJ6nQE8kULHMFo945TiwPp7t__vAvhZREUbF-leLt10n-7flvcwzbjKgUwBj8OmsxC516J04WavYJYMGvwyjxP0LoSMBHdp9NWWafm/s1600/11+-+il+giorno.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuw2hlDKaFM06_fETHyU50BWjQfIeAV4N-qLnCs1YJ6nQE8kULHMFo945TiwPp7t__vAvhZREUbF-leLt10n-7flvcwzbjKgUwBj8OmsxC516J04WavYJYMGvwyjxP0LoSMBHdp9NWWafm/s320/11+-+il+giorno.jpg" width="227" /></a></div>Portatorisanidiculturahttp://www.blogger.com/profile/13406011489144550022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-66750852624620120392010-05-11T15:51:00.003-07:002010-05-11T15:51:21.653-07:00<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0VkXWtoAu_IvVlhf5UWi1euGip5A6-uWfhUZqgooU_K_MunrC2Gp0OsKfO9E57Rf1t4CgxkFFWw4C108wgkZJhYSkn_JOvJarlV3IlKXuZ7-9BzHVaCHWhtC6DP8L7uyMSAdIffJe6Wbw/s1600/11+-+5+stampa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0VkXWtoAu_IvVlhf5UWi1euGip5A6-uWfhUZqgooU_K_MunrC2Gp0OsKfO9E57Rf1t4CgxkFFWw4C108wgkZJhYSkn_JOvJarlV3IlKXuZ7-9BzHVaCHWhtC6DP8L7uyMSAdIffJe6Wbw/s640/11+-+5+stampa.jpg" width="454" /></a></div>Portatorisanidiculturahttp://www.blogger.com/profile/13406011489144550022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-59864882073487616132010-05-11T15:49:00.001-07:002010-05-11T15:49:54.284-07:0011-5 l'Unita<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi310r-FeX6K1BQFrchEiVRgntOU7Wj98P2upF1bCH0s8aURkESwBWsNri3wJlwVQo0BtMDReYpngwNzLY3SCXEJxKqv42kbwcie5V6NCmgAeGG-COn9u2uPhtvGIyqr1QeF-2g7T5Q98nV/s1600/11+-+5+l%27unit%C3%A0.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; 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text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhG1sRhMJcSoYZssJtiC7ZKgWRUhXtBC2XP_HJeiDbQkRQphcSUQnaVdvGgSP5jBTcCZQSsSgs33OpoaKl4M1-nTTQISo5pRc50ZoBF_Jf-xbRVtSP5RxlOO9qqVbk_fai8ekJtzOf6xG3u/s1600/11+-+5+corriere+b.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhG1sRhMJcSoYZssJtiC7ZKgWRUhXtBC2XP_HJeiDbQkRQphcSUQnaVdvGgSP5jBTcCZQSsSgs33OpoaKl4M1-nTTQISo5pRc50ZoBF_Jf-xbRVtSP5RxlOO9qqVbk_fai8ekJtzOf6xG3u/s640/11+-+5+corriere+b.jpg" width="454" /></a></div>Portatorisanidiculturahttp://www.blogger.com/profile/13406011489144550022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-43061444684625487192010-05-11T15:44:00.000-07:002010-05-11T15:44:05.484-07:0011-5 Corriere<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiF8xD2tNLe1In37rYguGEuN5BwLSI-ltiH5exbFFX-oE5XMn9CvU8fqBDC4R4nZbrH0VZQOFPoWfRWpILMsRFOn492G2vCxj8kdiYTbGcqpzDFelpq84vaCYztexZxiSz2YAsUJYSfsGUB/s1600/11+-+5+corriere.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiF8xD2tNLe1In37rYguGEuN5BwLSI-ltiH5exbFFX-oE5XMn9CvU8fqBDC4R4nZbrH0VZQOFPoWfRWpILMsRFOn492G2vCxj8kdiYTbGcqpzDFelpq84vaCYztexZxiSz2YAsUJYSfsGUB/s640/11+-+5+corriere.jpg" width="454" /></a></div>Portatorisanidiculturahttp://www.blogger.com/profile/13406011489144550022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-81357632139379963922010-05-11T15:35:00.000-07:002010-05-11T15:35:04.660-07:0011-5 Il Mattino<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3kupzdV94viVThtrP4gm6qQo9rxLFOGXQZFrivmEjWdVZNESwYS1Gt0e07wRe2sXbW0h_Amor4QRN4VXrbiA9a59qwPyIER_c2K6jAOi2PMssaeIGTGvvtJ7RQ48QobkdSqYhpBCYCPl4/s1600/11+-+5++il+mattino.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3kupzdV94viVThtrP4gm6qQo9rxLFOGXQZFrivmEjWdVZNESwYS1Gt0e07wRe2sXbW0h_Amor4QRN4VXrbiA9a59qwPyIER_c2K6jAOi2PMssaeIGTGvvtJ7RQ48QobkdSqYhpBCYCPl4/s400/11+-+5++il+mattino.jpg" width="283" /></a></div>Portatorisanidiculturahttp://www.blogger.com/profile/13406011489144550022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-6877799571706624212010-05-08T06:17:00.001-07:002010-05-08T06:20:10.274-07:009 maggio Concerto gratuito in difesa della Cultura Beethoven IX Antonio Pappano9 maggio<br />
Concerto gratuito<br />
in difesa della Cultura<br />
Beethoven IX<br />
Antonio Pappano<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimR7cMGbDfhb8aru11ficbr-xThSv26jffGoeTCvIQuZ2jIGJ9Hs-r5v5M2gLU5yemFTVOucTUUr7ziNAHSYnGzW7-vls2gOm5ZsTrBma7EtstEUBH2kXghTTOtOvLjDv0ufP6aDfg8ook/s1600/pappanorch050510.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="136" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimR7cMGbDfhb8aru11ficbr-xThSv26jffGoeTCvIQuZ2jIGJ9Hs-r5v5M2gLU5yemFTVOucTUUr7ziNAHSYnGzW7-vls2gOm5ZsTrBma7EtstEUBH2kXghTTOtOvLjDv0ufP6aDfg8ook/s320/pappanorch050510.jpg" width="320" /></a></div><br />
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Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia diretti da Antonio Pappano per un concerto gratuito in difesa della Cultura. In programma la Nona Sinfonia di Beethoven. Clicca per maggiori info<br />
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Domenica 9 maggio - ore 19 info<br />
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Concerto gratuito in difesa della Cultura<br />
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Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia <br />
Antonio Pappano direttore <br />
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Beethoven Sinfonia n. 9 <br />
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Il concerto è ad ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili.<br />
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L'iniziativa rientra nelle manifestazioni organizzate dai lavoratori dell'Accademia in difesa della cultura.<br />
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I biglietti potranno essere ritirati nel Foyer della Sala Santa Cecilia all'Auditorium Parco della Musica di Roma dalle ore 14 alle ore 18 dello stesso giorno.<br />
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Maggiori informazioni: 06 8082058Portatorisanidiculturahttp://www.blogger.com/profile/13406011489144550022noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-6312886451939472962010-05-04T12:54:00.001-07:002010-05-04T13:10:52.648-07:00Ricordi 4Oggi, martedì.<br /><br />Oggi la gente era meno informata, forse non hanno letto i giornali, o forse più probabilmente oggi la stampa ha taciuto.<br />Una po' di persone hanno chiesto "ma il concerto?"<br />Una coppia di giovani arriva tutta di corsa e mi chiedono "scusi, dov'è il concerto di Tchaikoswky?" (psssst...ho scritto giusto?) e quando apprendono "è annullato..." rimangono di sale....<br />Quasi non hanno fiato nel chiedere spiegazioni...io pensavo "oddio, questi ora esplodono!" e dopo che io e silvana abbiamo detto del decreto Bondi, etc, diciamo "qui raccogliamo le firme.." "lo facciamo subito!!!!!!!!"<br />Fiuuuuuuuu......siamo salve!!! "E' una vergogna italiana!!"<br />Altre due signore hanno chiesto spiegazioni più approfondite prima di firmare "non ne sappiamo nulla, quindi vogliamo conoscere!" ed una di loro si commuove nel sapere dei concorsi bloccati, etc. Anche loro ribadiscono la loro vergogna.<br /><br />oooohhh, dimenticavo il fatto più delizioso!!!!<br />Alle 17 allestiamo il banco, si avvicinano due donne, madre e figlia. La più giovane la vedo carica di borse ed un po' impacciata nel firmare...mi dice "scusi, mi posso appoggiare?"<br />"ma certo!"<br />Appoggia la sua sacca sul tavolo portata a tracolla e cosa vedo? Una meravigliosa neonata di soli dieci giorni!!!!!! Le ho messo la coccardina, è la più giovane PORTATRICE SANA DI CULTURA!<br />Su Facebook, con l'autorizzazione della madre, ne verrà pubblicata la foto.<br />Le tre serate si sono concluse con le parole del nostro sovrintendente Bruno Cagli, con le note della Settima di Ludwig Van e questa sera mi sono commossa nel suonare il Va' Pensiero con un coro magnifico.<br />Grazie a tutti, Barbara.barbarahttp://www.blogger.com/profile/15188187799678075542noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-50364998295639774132010-05-04T12:44:00.000-07:002010-05-11T15:39:25.802-07:00Ricordi 3Lunedì temevamo che la situazione sarebbe stata un po' più difficile, perchè il pubblico è diverso e meno "vacanziero" della domenica.<br />Invece non è stato così, anzi....i concerti sono andati via con molta fluidità, perchè la macchina organizzativa era già oliata, ed il bel tempo ci ha assistito.<br />Non solo nessuno si è lamentato, ma ho visto che molta gente è tornata ed ha portato o mandato amici e conoscenti!<br />Qui è successo una cosa incredibile.<br />La signora Cecilia (non so il suo nome, ma la chiamo così perchè si è comportata come una protettrice) si avvicina con il suo biglietto in mano e mi chiede "senta....ma se io non chiedo il rimborso del biglietto, i soldi a chi vanno?"<br />Lì per lì pensavo mi chiedesse se il concerto poteva essere recuperato, ma invece lei continua<br />"rimangono all'Accademia?" "sì signora, rimangono qui.....da noi...."<br />"Allora non voglio il rimborso!"<br />Io rimango a bocca aperta....lei dice "Tutti dovrebbero fare un appello!!!" in poche parole, tutti dovrebbero rinunciare al rimborso!!!<br />In ultimo, cosa fa? "Guardi....prima che ci ripensi...." mi strappa il biglietto davanti agli occhi!!!<br />Questo è il momento clou della mia giornata all'Auditorium.<br />barbarahttp://www.blogger.com/profile/15188187799678075542noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-90034243663379999572010-05-04T12:32:00.000-07:002010-05-11T15:39:25.811-07:00Ricordi 2Vedo la bambina e le chiedo "tesoro, come ti chiami? la vuoi la coccardina?" e gliela metto....<br />Il papà le dice "La signora te l'ha messa lo stesso? Allora spieghiamole cosa significa...."<br />Io le chiedo " ti piace la musica? sì. Ed i Libri? sì. Allora con questa coccardina tu dici agli altri A ME PIACCIONO LA MUSICA ED I LIBRI. Va bene? sì..." Insomma.....dopo un po' questo papà torna con la figlia e la fa firmare!<br /><br />Un'altra bambina era arrabbiatissima perchè "il coniglio non c'era più...." ossia, era stato annullato lo spettacolo per i bambini. Le abbiamo spiegato con l'aiuto del suo papà che il coniglio era ammalato, e che quando guarirà, tornerà! Con un bel spettacolino per i bambini, le era tornato il sorriso!<br /><br />Domenica la gente era informata, quando chiedevano "perchè questo sciopero?" "è per protesta contro il decreto del ministro Bondi" "ah......." e mi guardavano con uno sguardo come a dire "lo conosco, lo so.....che cavolata...."<br /><br />Intanto vedo i colleghi che suonano, suonano....ed il pubblico si mobilita per aiutarci nella gestione!<br /><br />La signora Marisa mi chiede "ma ci sono delle sedie? Non si può restare in piedi per tanto tempo!" "signora, ci sono delle panche, ma sono pesantissime" "beh, in due ce la facciamo, no??" e via, a spostare panche!!!<br />Meraviglioso poi vedere la gente spostarsi con le panche di cartone riciclato, molto più leggere!<br />Finisce un concerto? ooooooooooooh !!! via verso un'altra parte! Finito anche quello? ooooooooh!! via verso di là!!!!<br /><br /><br /><br />barbarahttp://www.blogger.com/profile/15188187799678075542noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-58333022037890401512010-05-04T12:16:00.000-07:002010-05-04T13:09:49.260-07:00ricordiCari amici, inizio subito a scrivere i ricordi di queste tre giornate straordinarie.<br />Sono stata tutto il tempo (con qualche parentesi musicale) al desk per la raccolta firme ed ho visto con i miei occhi le reazioni del pubblico.<br />Partiamo da Domenica.<br /><br />La giornata era bellissima e fin dalla mattina c'era gente che aspettava "ma come, sul giornale c'era scritto che si iniziava alle 11 !" "signora abbia pazienza , ci stiamo organizzando....guardi, gli ottoni stanno iniziando a suonare all'entrata!" " ah sì, ecco...vado subito!"<br />Piano piano ci organizziamo e posso dire al termine di questi tre giorni che TUTTI hanno dato il meglio ed il massimo di se', dagli amministrativi che sono rimasti in piedi dalla mattina alla sera, ai colleghi dell'orchestra, chi ha suonato tantissimo, chi oltre a suonare si dava da fare per parlare con la gente, distribuendo parole, sorrisi e coccarde.<br />Ah....le coccarde.....hanno avuto un successo S T R A O R D I N A R I O !!!!!<br />Venivano reclamate!!! Andavano via come il pane!!!<br />Nei giorni successivi ho sentito dire spessissimo "io ho firmato domenica, ma la coccarda non ce l'ho!!!" Ringrazio Ingrid, Anna Rita, Lavinia e Daria per la manualità e anche altre ragazze amministrative (oddio.....il nome....non me ne vogliano.....) per la loro operosità!<br />Erano diventate un simbolo di orgoglio popolare, richiestissime da adulti e bambini.<br />I bambini? Orgogliosi di poter firmare!!!!!<br />La raccolta firme era simbolica, solo per un sostegno morale alla cultura e quindi aperta a tutti.<br />Un gentile signore ha avuto un po' da ridire sulla firma dei bambini, perchè non potevano essere consapevoli di ciò che stavano firmando (questo è successo lunedì).<br />Dopo avergli spiegato che la raccolta era solo pro-forma e che ognuno era assolutamente libero di firmare o no, mi dice "io sono venuto qui perchè mia figlia vuole la coccardina"<br />barbarahttp://www.blogger.com/profile/15188187799678075542noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-88169688911337169482010-05-04T01:56:00.001-07:002010-05-04T01:56:56.935-07:00SKY TG24http://video.sky.it/?videoID=82608210001#videoRoccohttp://www.blogger.com/profile/07469347312708426972noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-76527193248458387912010-05-03T15:46:00.000-07:002010-05-03T15:46:58.070-07:00Travaglio e Annozero<span class="Apple-style-span" style="color: #121212; font-family: Georgia, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 14px;">Giovedì, ad <em>Annozero</em>, sono accadute cose che sarebbero normali in un Paese normale, ma in Italia rasentano lo stupefacente. <strong>Pier Luigi Bersani </strong>– diversamente dal suo mèntore baffuto e dal cavalier <strong>Berlusconi</strong> – ha accettato di misurarsi senza rete di protezione con cinque giornalisti di vari orientamenti che gli rivolgevano domande e gli muovevano contestazioni anche aspre. Ha fatto buon viso, ha sorriso, s’è infervorato, s’è incazzato, ha risposto per le rime, a tratti è parso addirittura a un passo dal commuoversi. Insomma, a contatto con alcuni esseri viventi, ha ripreso vita proprio quando lo stavamo perdendo. Lo stato pre-comatoso di partenza non è colpa sua: provate voi a frequentare tutti i santi giorni luoghi sepolcrali come quelli del <em>Pd</em>, antri spettrali popolati di salme e anime morte, ossari e fossili, in cui si aggirano raminghi i <strong>D’Alema</strong>, i <strong>Veltroni</strong>, i <strong>Fioroni</strong>, i<strong> Fassino</strong>, i <strong>Marini</strong>, i<strong>Follini</strong>, i <strong>Violante</strong>, i <strong>Letta </strong>(<em>junior</em>), facendosi largo fra residui del cilicio della<strong>Binetti</strong> e della cicoria di <strong>Rutelli</strong> e altri giurassici relitti del passato che non passa.<br />
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Scene e ambienti che intristirebbero un battaglione di clown del Circo di Mosca. Ma poi le prime domande hanno sortito l’effetto del defibrillatore: il paziente s’è prontamente rianimato come nella serie <em>E.R. </em>e, dopo un istante di comprensibile disorientamento ("Dove sono?"), ha pronunciato alcune frasi tratte da un passato ormai lontano ma ancora impresse nei meandri del subconscio: "Opposizione", "Costituzione", addirittura "conflitto d’interessi". <strong>Paolo Mieli </strong>ne ha concluso che in quel momento è nato un leader. Può darsi, lo sperano in molti. Intanto i suoi elettori non possono che aver apprezzato alcune frasi finalmente complete (prima le lasciava quasi tutte a metà), dunque chiare, comprensibili, non politichesi. Soprattutto una: "La nostra Costituzione è la più bella del mondo: al massimo va un po’ aggiornata, ma guai a chi la tocca. Per difenderla siamo pronti a chiamare a raccolta tutti quelli che ci stanno, a partire da <strong>Fini</strong>". Una svolta non da poco, visto che fino al giorno prima il responsabile<em> Pd </em>per le riforme, <strong>Luciano Violante</strong>, dichiarava restando serio: "Ho il dovere di credere al presidente del Consiglio e di dialogare sulle riforme".<br />
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Frase che ha indotto<strong> Ficarra e Picone</strong>, a <em>Striscia la notizia</em>, a domandare se per caso non sia cambiato il presidente del Consiglio, visto che il <em>Pd </em>gli crede. E a ipotizzare che, in vista dell’incontro per le riforme, Berlusconi abbia invitato Violante a presentarsi a Palazzo Grazioli col trucco leggero e il tubino nero d’ordinanza. Se le parole di Bersani hanno un senso – e si spera che l’abbiano, è il segretario del <em>Pd</em> – la "bozza Violante" per rafforzare (ancora?) i poteri del premier, porre fine al bicameralismo e saltare nel buio del federalismo va in soffitta, visto che prevede ben di più e di peggio che "qualche aggiornamento" alla "Costituzione più bella del mondo". Così come le tragicomiche avances per l’ennesima riforma anti-magistratura affidate dal responsabile Giustizia <strong>Andrea Orlando </strong>al <em>Foglio</em> di<strong>Ferrara</strong> (forse sperando che non le leggesse nessuno). Vedremo se, alle parole di Bersani, seguiranno i fatti (intanto ci accontentiamo delle parole: prima non c’erano neppure quelle): è cioè la fine del "dialogo" e dei "tavoli" per le "riforme" e l’inizio di un’opposizione dura, proporzionata alla gravità della minaccia.<br />
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Chissà che, trovando una sponda energica nel <em>Pd</em>, il capo dello Stato non racimoli un po’ di coraggio per rispedire al mittente le leggi vergogna della banda del buco prossime venture. <b><span class="Apple-style-span" style="color: red;">A proposito: ci scusiamo con i lettori per la precipitosità con cui ieri abbiamo elogiato </span></b><strong><span class="Apple-style-span" style="color: red;">Napolitano</span></strong><b><span class="Apple-style-span" style="color: red;"> per la mancata firma al decreto</span></b><strong><span class="Apple-style-span" style="color: red;"> Bondi </span></strong><b><span class="Apple-style-span" style="color: red;">sugli enti lirici</span><span class="Apple-style-span" style="color: yellow;">. </span></b>Dopo appena 24 ore di temeraria astinenza, la penna più veloce del West ha firmato anche quello. Ma non è colpa sua. E’ come il Dottor Stranamore: quando gli parte la mano, non c’è nulla da fare. E’ più forte di lui.<br />
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Da<em> il Fatto Quotidiano </em>dell'1 maggio</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="color: #121212; font-family: Georgia, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 14px;">Travaglio</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="color: #121212; font-family: Georgia, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 14px;"><br />
</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="color: #121212; font-family: Georgia, 'Times New Roman', Times, serif; font-size: 14px;"><a href="http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2482666&yy=2010&mm=05&dd=01&title=elogio_di_bersani">Elogio di Bersani</a></span>Portatorisanidiculturahttp://www.blogger.com/profile/13406011489144550022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-6131903379598910692010-05-03T07:40:00.000-07:002010-05-03T08:03:21.914-07:00GIOVANI PORTATORI DI CULTURA CRESCONOI ragazzi. Vederli così, attivi, decisi, numerosi, partecipi! Desiderosi di esserci, di dare il loro contributo, di far sapere a tutti che loro ci sono e che non staranno a guardare o ad aspettare che qualcuno faccia qualcosa al posto loro! Distruttori di cultura, mi sentite? MI SENTITE? STATE FALLENDO! State ottenendo l'effetto opposto al vostro neanche troppo celato desiderio: I RAGAZZI STANNO PENSANDO, e pure bene! E quando parlo dei distruttori di cultura, non ho dubbi: sto parlando di BerlusconiBondiGelminiBrunetta e tutti coloro che seguono il dettato craxomussoliniano di creare nuove generazioni di nonpensanti per gestire una perfetta oligarchia. Solo ora vi accorgete che per ottenere il vostro scopo dovete colpire duramente chi vi era sfuggito nel suo ruolo educativo: gli artisti! Noi, i musicisti, ad esempio, ma anche tutti coloro che fanno dell'Arte la loro vita! No cari, adesso è tardi. La provetta che vi era sfuggita, contenente i terribili germi che portano le nuove generazioni a PENSARE ed AGIRE in conseguenza, si è rotta e già molti ragazzi PENSANO!!! E quanto bene lo fanno!!! Sì, sì, fate pure pagine e pagine di giornali e quant'altro intrise di grandifratelli, isoledeifamosi, amicidimariadefilippi ed altre amenità che, per dirla con Cochi e Renato "Rimpirliscono la popolazione", ma ora l'epidemia è partita... Io sono portatore sano di Cultura, ma ieri, 2 maggio 2010, all'Auditorium di Roma ho visto giovani MALATI di Cultura, INGUARIBILI! CRONICI! Non li distruggerete mai! Ieri ero fiero di loro, fiero di vederli in piedi col loro strumento ad assorbire ogni possibile segreto dei fantastici professori dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, di sapere che l'hanno fatto di loro iniziativa, senza che nessuno di noi barbe bianche li chiamasse, rinunciare alla domenica calcistica (RIMPIRLITORIIII? PRRRRRRRR!!!!) per stare con noi a FARE, a FAR CAPIRE, a PENSARE! E, temo per voi poveri pirlogeni, hanno iniziato a contagiare già molti loro coetanei che tuttalpiù avevano uno Scanu nel cuore... i più colti un Allevi... e non certo per colpa loro...<br /><br />Siete grandi, ragazzi! Sempre con voi!<br /><br />FrancescoFrancesco Storinohttp://www.blogger.com/profile/07016766979480018267noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-72116381507949524842010-05-03T06:29:00.000-07:002010-05-03T06:32:28.908-07:00Buongiorno a tutti i portatori sani di cultura!<br /><br />Questo blog è una bellissima idea e mi piacerebbe tanto che i visitatori lasciassero commenti, considerazioni, consigli e quanto di meglio ci possa essere.<br />Perciò bando alla pigrizia o alla timidezza, fateci conoscere i vostri pensieri!<br />Un abbraccio e<br /><br /> buona cultura a tutti! Barbarabarbarahttp://www.blogger.com/profile/15188187799678075542noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-42976766690359876652010-05-02T15:54:00.000-07:002010-05-03T07:47:53.595-07:00Ecco a voi un articolo di Repubblica sulla prima giornata di "protesta" dell'Accademia di Santa Cecilia:<br />
<a href="http://roma.repubblica.it/cronaca/2010/05/02/news/protesta_musica-3772184/">Portatori Sani di Cultura</a>Portatorisanidiculturahttp://www.blogger.com/profile/13406011489144550022noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-80166347384272244352010-05-02T15:43:00.000-07:002010-05-03T01:15:39.952-07:00Musica low cost<div class="Stile" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; tab-stops: 504.4pt; text-indent: -18.0pt;"><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;"><i>Al fine di facilitare la fruizione di manifestazioni artistiche liricosinfoniche</i></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;"><i>da parte dei cittadini italiani, il Ministero dei Beni e delle</i></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;"><i>Attività culturali è lieto di comunicare che sono state attivate convenzioni</i></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;"><i>con le principali compagnie aeree “Low Cost” che permetteranno di</i></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;"><i>raggiungere, in breve tempo e a costi ragionevoli, i teatri delle principali</i></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;"><i>metropoli europee, Italia esclusa…</i></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;"><br />
</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 19px;">Al momento questa è una nostra provocazione, ma potrebbe diventare realta!</span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">Cari amici appassionati di musica, oggi non vi accogliamo come sempre</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">nella bella Sala Santa Cecilia.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">La certezza e la paura che quanto definito nel recente decreto per il</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">Riordino del Settore Lirico Sinfonico possa portare ad una irreversibile</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">perdita di qualità, di vitalità e di naturale rinnovamento di quella Cultura</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">Italiana che tanto apprezzamento trova a livello internazionale (ma poca</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">considerazione a casa propria…) ci ha spinti a far sentire la nostra voce e</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">quella dei nostri strumenti fuori dai luoghi deputati.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">Non rivendichiamo privilegi, né prebende.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">È irresponsabile riformare un settore fulcro, fucina e fiore all’occhiello</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">della Cultura Italiana senza puntare ad un serio investimento occupazionale.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">Impedire concorsi, impedire assunzioni, non vuol dire creare posti di lavoro,</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">non vuol dire creare professionalità.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">Paralizzare la crescita ed il rinnovamento equivale a stroncare anche il</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">futuro, i sogni e i desideri di coloro che puntano a questa professione, a</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">questo mondo, dopo anni di studio e di concorsi internazionali.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">Anche per loro ci siamo fermati.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">Anche per loro siamo qui a suonare.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">Anche per loro proveremo a farci sentire.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">I Professori d’Orchestra, gli Artisti del Coro, il Personale Tecnico-</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 19px;">Amministrativo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia </span></div></div><div class="Stile" style="margin-left: 36.0pt; mso-line-height-alt: 10.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-outline-level: 1; tab-stops: 504.4pt; text-indent: -18.0pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;"><br />
</span></span></div><div class="Stile" style="margin-left: 36.0pt; mso-line-height-alt: 10.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-outline-level: 1; tab-stops: 504.4pt; text-indent: -18.0pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;">ecco il link da cui scaricare il decreto:</span></span></div><div class="Stile" style="margin-left: 36.0pt; mso-line-height-alt: 10.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; mso-outline-level: 1; tab-stops: 504.4pt; text-indent: -18.0pt;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: x-large;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 19px;"><a href="http://www.giornaledellospettacolo.it/images/stories/download/n.%209%20decreto%20fondazioni%20liriche.pdf">Decreto Bondi!!!</a></span></span></div><div class="MsoListParagraph"><br />
</div><div class="Stile" style="margin-left: 36.0pt; mso-line-height-alt: 10.0pt; mso-outline-level: 1; tab-stops: 504.4pt;"><br />
</div>Portatorisanidiculturahttp://www.blogger.com/profile/13406011489144550022noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-227584269544680852.post-36657250535068615962010-05-02T14:03:00.000-07:002010-05-02T14:07:40.231-07:00Portatori Sani di Cultura<span class="Apple-style-span" style="font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 11px; color: rgb(51, 51, 51); ">Signore e Signori,<br /><br />I lavoratori dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, appreso della firma del decreto sulle Fondazioni Lirico-Sinfoniche da parte del Presidente della Repubblica, si sono riuniti in assemblea permanente dalle ore 14.30 di oggi e hanno proclamato il blocco totale delle attività.<br /><br />Verranno quindi annullati, fino a data da destinarsi, prove, concerti e lezioni.<br />Tale reazione intende anzitutto sensibilizzare l’opinione pubblica e le Autorità tutte sull’importanza della produzione culturale nel nostro Paese, in particolare per quanto attiene allo spettacolo dal vivo e alla musica.<br /><br />L’Italia non può permettersi di perdere la professionalità, la competenza che gli artisti hanno conseguito in decenni di studio e di perfezionamento continuo e la tradizione culturale che essi rappresentano. Mettere tutto il personale dei teatri nelle condizioni di non vedere riconosciuta la propria elevata specializzazione, andare incontro ad anni di blocco dei concorsi e del turn over significa, a nostro avviso, depauperare in modo radicale il patrimonio artistico nazionale. Gli artisti sono al tempo stesso strumento e prodotto finale dell’attività dei teatri, dunque valore identitario nazionale da tutelare e potenziare, come peraltro accade in tutti i Paesi dell’Unione Europea malgrado la grave crisi economica.<br /><br />I Professori d’Orchestra, gli Artisti del Coro, il Personale Tecnico-Amministrativo daranno luogo ad happening musicali che si terranno nei foyer dell’Auditorium Parco della Musica informando, contestualmente, il pubblico sulle ragioni della protesta.<br /><br />Quindi vi aspettiamo al Parco della Musica<br /><br />domenica 2 maggio dalle 11<br />lunedì 3 maggio dalle 17.30<br />martedì 4 maggio dalle 16<br /><br />suoneremo fuori dalle mura della nostra amata sala, perchè stanno provando a svuotarla. ma le nostre voci ed i nostri suoni saranno lì per il nostro pubblico e e per chiunque voglia condividere con noi questo momento drammatico per la nostra cultura.<br /><br />vi aspettiamo.<br /></span>Portatorisanidiculturahttp://www.blogger.com/profile/13406011489144550022noreply@blogger.com5